In occasione del consueto incontro con la Stampa, che anche quest’anno ha anticipato l’Assemblea Generale Ordinaria tenutasi al Palacinema di Locarno, il Consiglio dell’Ordine ha tracciato un bilancio degli obiettivi finora raggiunti e delineato i prossimi passi che l’OATI intende intraprendere per sensibilizzare e guidare i colleghi nell’attuare la ormai inevitabile trasformazione digitale.

Ammodernamento dei mezzi di comunicazione

Il 2021 è stato l’anno in cui si è concretizzata l’implementazione del nuovo sito internet dell’Ordine degli Avvocati del Cantone Ticino: un sito internet dalla grafica essenziale e dalla struttura leggera, che permette all’utente di trovare le informazioni in modo più diretto ed agevole rispetto al passato.
Si segnala in particolare la creazione di un profilo linkedIn, ed un account Twitter, entrambi strumenti per una comunicazione efficace, mirata ed essenziale nella forma del microblogging alfine di permettere ai follower di avere aggiornamenti costanti sull’attività svolta da OATI.
Da qualche settimana è stata inoltre introdotta la modalità di pagamento Twint nell’ambito del Servizio di consulenza giuridica che viene prestata dagli avvocati iscritti ad OATI agli utenti che ne fanno richiesta.
Il servizio di consulenza giuridica è un servizio svolto a favore della cittadinanza, nato nel 2002 con la finalità di rispondere a domande aventi carattere generale, senza la pretesa di risolvere il caso concreto. L’utente può trovare risposte relativamente alla natura e tipologia di procedura da avviare davanti alle preposte autorità, al rispetto dei termini ricorsuali.

Nuovo Segretario generale avv. Ryan Vannin

Con l’inizio del nuovo anno è formalmente entrato in servizio il nuovo Segretario generale dell’Ordine degli Avvocati del Cantone Ticino, avv. Ryan Vannin il quale, oltre ad essere avvocato, ha pure conseguito una laurea in comunicazione e tecnologia e per cui ha maturato anni di esperienza in ambito dirigenziale e di consulenza professionale per imprese e privati.
Oltre a coadiuvare il Presidente ed assistere il Consiglio dell’Ordine, il Segretario generale intrattiene relazioni con le Commissione OATI, con la Divisione della giustizia, la Commissione per l’avvocatura, con le Autorità comunali, cantonali e federali, con la Federazione Svizzera degli Avvocati (FSA) e le preposte commissioni, con gli altri Ordini cantonali, organizzando corsi per la formazione continua, incontri tra le Commissioni dell’Ordine ed il Consiglio dell’Ordine, eventi riservati ai membri OATI.

Processo di digitalizzazione

Nel 2026 la piattaforma digitale Justitia 4.0 sarà resa operativa a tutti gli effetti ed occorrerà che ogni avvocato arrivi preparato a questo cambiamento epocale.
In particolare OATI sta organizzando per inizio 2023, di concerto con la FSA, un seminario dedicato alla digitalizzazione degli studi legali denominato “Auf dem Weg zur Digitalisierung” con un programma che consente ad ogni avvocato partecipante di misurare lo stato del proprio studio legale rispetto a quanto già oggi esiste e a quanto sarà richeisto di adeguare dal profilo informatico con l’implementazione effettiva della nuova piattaforma digitale. In tale occaione verranno proposte anche delle dimostrazioni avente carattere pratico.
Parallelamente il Consiglio dell’Ordine di OATI, con l’importante supporto del Segretario generale sta lavorando in questo senso con la Commissione informatica affinché nel cordo dei prossimi mesi venga proposta una prima informativa.

Rapporti con le Autorità

OATI ha ulteriormente rafforzato i rapporti con la Divisione della giustizia, laddove i flussi e gli scambi di informazione cono costanti e proficui. OATI costituisce un importante interlocutore nell’ambito delle procedure di consultazione, come pure per le prese di posizione nei confronti di iniziative parlamentari aventi per oggetto questioni giuridiche presentate da Gran Consiglieri all’attenzione del Consiglio di Stato.
OATI intrattiene anche una relazione diretta e costante con la Commissione per l’avvocatura, che ha in particolare, il compito di gestire il Registro cantonale degli avvocati (nuove ammissioni, cancellazioni, sospensioni), dll’Albo pubblico avvocati degli Stati membri dell’UE o dell’AELS, di determinarsi sulle istanze di svincolo dal segreto professionale e di organizzare le sessioni di esami per l’ottenimento del brevetto di avvocato.

Relazione con la FSA e le Commissioni FSA

Un avvocato iscritto all’Ordine degli avvocati del Cantone Ticino è simultaneamente membro della Federazione Svizzera degli Avvocati (FSA).
Le relazioni tra OATI e FSA sono solide e costanti.
Oltre a partecipare alla tradizionale Conferenza dei Presidenti che si svolge due volte all’anno a Berna, il nostro Ordine ha già avuto modo di incontrare in separata sede la Presidente della FSA unitamente al proprio Segretario generale: è stata l’occasione per definire obiettivi comuni e rafforzare la posizione di OATI in seno alla FSA, in quanto OATI costituisce uno degli Ordini con il maggior numero di affiliati.
Ad oggi OATI conta 783 avvocati e 207 praticanti.
Numerosi avvocati ticinesi sono membri delle Commissioni e dei gruppi di lavoro FSA, ciò che permette al nostro Ordine cantonale di essere costantemente informato in merito ai processi legislativi in corso, come pure di conoscere ciò che avviene nelle Commissioni parlamentari a Berna.
Un importante valore aggiunto del nostro Ordine cantonale è rappresentato dalla presenza nel Consiglio della FSA dell’avv. Andrea Lenzin, che ricopre la funzione di tesoriere, e che permette ad OATI di avere informazioni di prima mano e di reagire nelle migliori tempistiche in relazione a problematiche che investono l’esercizio della professione di avvocato. In particolare si veglia affinché l’immagine dell’avvocato possa sempre godere di una buona reputazione senza che la stessa faccia l’oggetto di critiche infondate tese a screditare l’immagine di chi esercita questa professione.
Si è inoltre richiesta l’introduzione sistematica di contributi dottrinali sulla Rivista della FSA a firma di avvocati ticinesi.

Attività futura

Il prossimo 25 novembre OATI organizza, in collaborazione e con il sostegno della Divisione della Giustizia, una giornata di studio sulla violenza domestica.
L’approccio a questo importante tema vuole essere di natura pluridisciplinare, avuto particolare riguardo ad una miglior comprensione e conoscenza dei servizi istituzionali presenti sul territorio e secondo quali criteri e tempistiche essi intervengono in caso di necessità.